Descrizione
«La magia della musica
è che può prendere la forma che si vuole,
è quella chiave universale che apre le porte dei sentimenti»
Mario Venuti
Classe ’63, Mario Venuti inizia la sua carriera di musicista come leader di un gruppo musicale chiamato I Devono con cui partecipa al Festival Rock di Bologna arrivando secondi dietro ai Litfiba. Venuti rimarrà in questo gruppo per ben otto anni incidendo cinque album, un mix di rock e pop britannico, e divenendo una band molto seguita in Italia. Negli anni 90 abbandona la band per dedicarsi alla carriera da solista. Collabora con Carmen Consoli e nel 1996 si presenta al Festival di Sanremo con Amore di plastica. Sempre pieno di risorse, Mario continua la sua attività musicale incidendo nello stesso anno Microclima, un rarissimo disco di dieci brani pop fusi in un mix di voci e suoni particolari. Nel 1998 in duetto con Carmen Consoli, canta un brano intitolato Mai come Ieri, che lo porta in trionfo come una delle hit estive più ascoltate in Italia. Gli anni successivi continua a sfornare album su album: Grandimprese, da cui esce il singolo che lo riporterà a far parlare di sé: Veramente (2003), Magneti (2006), Recidivo (2009), L’ultimo romantico (2012), Il tramonto dell’Occidente (2014), Motore di vita (2017). Dopo aver sperimentato ogni genere musicale, dal rock al pop, dalla samba al blues, fino a toccare la musica Jazz, Mario Venuti, nella sua carriera, collabora scrivendo testi e musiche anche per artisti come Raf e Syria.